Storia

Gli edifici esistenti, che sono stati oggetto dell’intervento di ristrutturazione e di riqualificazione per la realizzazione di una struttura alberghiera e di un centro benessere,  sono localizzati su di un’area situata nel comune di Vignola (Modena), che si inserisce nella fascia verde di rispetto del fiume Panaro, denominata “Le Basse di Vignola”, compresa tra la vecchia strada di collegamento tra Vignola e Modena e il Fiume Panaro.

Trattavasi di un primitivo insediamento di un piccolo opificio di origine tardo medievale o rinascimentale riconoscibile nell’edificio minore . Presumibilmente alla fine dell’800 e negli anni ’30 del ‘900, fu costruita quella che rappresenta la parte più notevole del complesso immobiliare rappresentato dall’imponente corpo centrale e dal più modesto corpo laterale che sorge staccato dal primo e dal secondo.

La Cartiera che produceva carta moneta, dopo gli anni floridi tra le due guerre mondiali, nel primo dopoguerra perdette gradualmente di peso economico fino a giungere alla chiusura totale dell’attività nel 1962. Dal momento che la Cartiera è stata chiusa totalmente, l’edificio ha cominciato a degradarsi rapidamente e nel 1998 la nuova proprietà ha iniziato con opere di ristrutturazione.

L’intervento che è stato proposto per l’utilizzo ad albergo, di questi fabbricati di archeologia industriale, è stato un peculiare intervento di ristrutturazione e  recupero,  con l'ottica di salvaguardare il più possibile la struttura originaria, ed il risultato finale, a livello estetico e formale, nelle finiture, nei materiali, nelle scelte costruttive, è da considerarsi di pregio.

L’impatto visivo complessivo, pur avendo in parte alterato i volumi per l’inserimento dei corpi scale ed ascensori, non risulta maggiore, anzi con questo intervento si è recuperato e rivalutato comunque un’emergenza architettonica storicamente presente nel territorio.

La sua mole si ergeva nel territorio agrario circostante ed oggi è stata recuperata tale memoria visiva, dandole nuova vita e togliendola dal degrado in cui era caduta.

Questo edificio industriale “EX-CARTIERA” si è rivelato subito adatto ad accogliere la struttura ricettiva sia per la conformazione dello stabile che per le sue caratteristiche storico ambientali. Tuttavia la realizzazione e la trasformazione per il diverso uso non si sono rivelati certo semplici, poiché da un lato si doveva rispettare la struttura esistente e dall’altro lato occorreva rendere tutto compatibile con le normative  e con le esigenze che ne comportavano gli usi.

L’intervento si era prefissato di realizzare una struttura che rispondesse a diverse esigenze: albergo in senso canonico, ristorante aperto anche per l’esterno, centro congressuale e centro benessere e SPA, privilegiando l’armonia degli spazi ed una fruibilità e versatilità degli spazi.